UN 2022 CHE NON MI ASPETTAVO

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La fine dell’anno mi porta sempre ad un momento di riflessione. É incredibile quanto, ogni volta, le cose evolvano in modo sempre così imprevedibile e oltre le aspettative.

Sono successe così tante cose in questo intenso 2022 che se dovessi definirlo con un solo aggettivo … non basterebbe! 

I bilanci di fine anno sono un modo per guardare i risultati ottenuti, le difficoltà attraversate e l’incontro tra questi due elementi può essere fonte di grandi emozioni, come nel mio caso. 

L’anno per me è iniziato con la realizzazione di un mio grande progetto: la pubblicazione del mio libro “Il potere comunicativo dell’abbigliamento”, la raccolta di anni di studio e lavoro interamente dedicata ai significati dell’abbigliamento e al suo potere comunicativo e sociale.

Essere pubblicata da una casa editrice come Mondadori è stata un’emozione incredibile. Un percorso lungo, impegnativo che ad oggi mi rende onorata e fiera di tutti gli anni di impegno e lavoro su questo tema, che non sempre ha conosciuto un’accoglienza di così ampio respiro nel nostro paese.

Il debutto come autrice con Mondadori mi ha aperto le porte a un mondo di esperienze inimmaginabile che onestamente mai avrei pensato di vivere. Dall’intervista al Tg5 a quella a Mattino 5,  dalle diverse interviste radiofoniche, dalle testate di Repubblica e Diva e Donna, alle interviste de L’ora solare, dalla prima intervista a Cusano Italia Tv alla presenza settimanale presso i loro studi con la mia rubrica per parlare di abbigliamento in tutte le possibili sfaccettature.

 

Insomma partire da un grande progetto come un libro e attraversare un’evoluzione così ricca di momenti di condivisione e contenuto è stato uno step miliare della mia crescita personale così inimmaginabile che non era neanche lontanamente previsto negli obiettivi del 2022.

 

Per quanto questo momento già da solo abbia nobilmente popolato l’anno trascorso, posso dire con gioia e soddisfazione che non è stato certo l’unico.

 

Il 2022 ha visto venire alla luce un altro progetto per il quale io e la mia collega Isabella abbiamo lavorato tanto e dove abbiamo fatto convergere non solo le nostre competenze, ma anche i valori personali e professionali. Sto parlando dell’ Associazione ASI ovvero Asso Style Image, l’associazione italiana, la prima, per consulenti d’immagine.
ASI nasce come ente tutelativo della professione del consulente d’immagine per la quale non è attualmente in essere alcun albo, ma che ci siamo dati l’ambizioso obiettivo di istituirlo entro il prossimo quinquennio. 

 

ASI nasce per dare voce e ascolto alle esigenze di una categoria, quella dei consulenti d’immagine,  che si sta definendo in questi ultimi anni e di cui sta affiorando con grande grinta l’importanza nel mercato.

 

Isabella ed io, e a seguire il board di professionisti che si è unito alla nostra mission, abbiamo lavorato molto duramente per creare un qualcosa che potesse davvero contribuire al valore della professione del consulente d’immagine, un ente che potesse al contempo tutelare, valorizzare e diffondere questa bellissima e articolata professione. 

 

Sulla base di questi presupposti ASI riunisce gli esperti del settore, portatori sani di un bagaglio molto ricco di esperienze e competenze e si prende l’impegno di rappresentarli di fronte a istituzioni, aziende, opinione pubblica e mercato in generale.

 

Incredibile, ma vero ASI non è stato il solo progetto venuto al mondo quest’anno, ma tra le più grandi soddisfazioni di questo 2022 posso menzionare sicuramente la nascita di Iconic Image, il primo magazine del consulente d’immagine in Italia. Una testata di grande valore perché oltre alla presenza di contenuti, tips, curiosità, Iconic Image dà voce a esperti del settore che vengono intervistati su argomenti specifici acquisendo così anche il riconoscimento che meritano. Così Iconic Image funge anche da volano di visibilità per gli esperti di un settore che sta conoscendo una crescita importante.

L’Accademia della Consulenza d’ Immagine non è nata quest’anno, ma nel 2022 ha conosciuto una crescita significativa, abbiamo infatti accompagnato oltre 100 studenti – per il solo 2022 – verso la realizzazione di un grande progetto: quello di traformare una passione in una professione che possa avere il giusto riconoscimento e dare le giuste gratificazioni. Ci sono importanti novità in calendario per la programmazione dei percorsi di Alta Formazione dell’Accademia, ma … non posso svelare proprio tutto ora!  

 

Tutti questi progetti hanno reso il 2022 un anno davvero impegnativo, ma non così tanto da non dedicarmi con la passione di sempre alla mia parte di mondo di consulenza corporate: molte aziende mi hanno scelta per far veicolare i loro valori e mission attraverso l’abbigliamento. Sono molto lieta di accogliere queste nuova apertura del mondo aziendale al potere comunicativo dell’abbigliamento. 

 

E poi c’è la parte one to one, quella in cui vedi negli occhi dei clienti la gioia del cambiamento desiderato, la soddisfazione di vestire i propri panni e di sentirsi tutt’uno con la propria immagine. Questo per me non ha prezzo. 

 

Se guardo alle cose costruite durante questo ultimo anno le emozioni si intrecciano, si alternano, si fondono. Come sempre sotto la punta dell’iceberg c’è la parte che non si vede e che a volte si è anche restii nel condividerla perché è quella che contiene l’impegno costante di fare sempre di più e meglio, i sacrifici nel conciliare tutte le cose che mi stanno più a cuore come la famiglia, i progetti, tutte le attività consolidate o nuove.

 

In quest’anno sono crescita molto come persona. Ciò che è accaduto in Italia e nel mondo ha fatto maturare in me una forte determinazione. Da sempre, è proprio nei momenti impegnativi che tiro fuori delle risorse sconosciute fino a quel momento.  Ho dovuto fare delle scelte importanti per riuscire a sentirmi coerente con i miei valori e con ciò in cui credo e ne ho pagato delle conseguenze pesanti soprattutto in termini di libertà personale com l’impagabile serenità di essere in linea con quella che sono.  Tutta la mia vita, dagli aspetti privati ai risultati professionali, ha come perno la libertà di decidere, di scegliere di prendere nuove responsabilità e rispettarle.

Allo stesso tempo ho scelto di non privarmi del privilegio di trarne insegnamento, imparando in questi ultimi due anni ad essere ancora più efficiente, focalizzata e nell’insieme più forte, soprattutto nel consolidare la mia capacità di trovare soluzioni anche quando tutto intorno a te cerca di impedirtelo. 

É stato un viaggio variegato, ricco e intenso. Sono profondamente grata a chi mi ha sostenuta, in primis la mia mia famiglia, che è e sarà sempre il regalo più bello che potessi ricevere dalla vita. 

E ora, non mi rimane che attendere con impazienza un nuovo anno che spero essere all’altezza del precedente….lavorerò per questo!